Se passate da Via Volta, andando o tornando da Sarpi, fateci caso quanto siete ad altezza del civico 19. Lì trovate il dolce e fantastico mondo di Eutopia.
In cosa si differenzia dagli altri laboratori/pasticcerie? Sicuramente nell’approccio healty al mondo della colazione/merenda.

Infatti Gloria Luce, la mente dietro tutto ciò, ha scelto di non usare zuccheri e materie prime industriali ma dolcificanti naturali alternativi (come ad esempio lo zucchero di cocco) oppure farine integrali da agricoltura biodinamica. In alcuni casi ci sono anche prodotti realizzati con ingredienti completamente vegetali.

L’arredamento interno è essenziale ma sprigiona calore ed accoglienza. Un’altra cosa che mi ha colpito dei prodotti in vetrina sono stati i colori: vivi, accesi, caldi. Per un’amante, quale sono, di torte e frolle vedere quei luccichi è stato estasiante.

Così la scelta di provare i loro dolci è caduta principalmente su mono porzioni o fette, senza dimenticare mignon e cornetti farciti al momento. Per quanto riguarda il bere, invece, abbiamo scelto un thè al bergamotto dell’erboristeria Passiflora in Via Canonica.

La torta con alle carote, mandorle e semi di papavero con copertura di cioccolata fondente è diventata dal primo morso la mia preferita. La copertura al fondente era un tutt’uno con il composto, un corpo unico di sapori ma ben bilanciato.

L’altra torta, invece, era con zucca, mandorle, semi di lino, e cioccolato fondente. Anche qui la glassa era morbida e compatta all’impasto, non fatevi spaventare dalla presenza della zucca, se temete l’eccesso di dolcezza sarete smentiti. Non vorrei essere smentito ma anche questa torta dovrebbe essere gluten free.

La cheesecake, cotta, aveva un mix di profumi tra vaniglia e mango che le dava ancora di più un tocco di esoticita’.

Cornetti, o brioche, fate voi. Qui vengono farciti al momento ed ho scelto un’ottima ricotta di pecora . La farina con cui è fatto, invece, è sempre integrale.

Chiamatele mignon oppure sinfonie. Piccole, ma piene di gusto , con la crema pasticcera e la frutta.

Per finire il tocco di personalizzazione nella produzione di Eutopia. Infatti c’è una linea di dolci che strizza l’occhio in parte alla mitologia ed in parte alle parole composte. Io ho scelto la “Sazuki”. Per spiegarvela prenderò in prestito le parole direttamente dalla descrizione data dal laboratorio. Base: torta soffice vegetale al cacao,
La superficie: crema di cacao, nocciole e fagioli azuki coperta da una spessa spolverata di cacao e polvere d’orata per decorare.

L’intermezzo: marmellata di albicocche da marzo a novembre, marmellata di arance amare da novembre a febbraio.
La loro proposta di laboratorio artigianale e indipendente, con dolci light naturali e sani, mi ha convinto e spero convincerà anche voi !